Il mondo è oggi, più di qualsiasi altro momento nella storia, interconnesso. Uno dei maggiori fattori che facilitano questa connessione è Internet, una rete formata da miliardi di dispositivi presenti in tutte le parti del mondo che ricevono e inviano informazioni ad alta velocità; per accedere alla rete Internet moltissimi dispositivi utilizzano il cosiddetto “Wi-Fi”, ma che cos’è?

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Il Wi-Fi è un protocollo il cui obiettivo è fornire un servizio di scambio dati tramite onde radio. È parte degli standard “IEEE 802”, che permettono a più dispositivi di essere connessi tra di loro e connessi ad internet tramite una rete locale senza fili (WLAN) connessa ad un dispositivo di rete che permette l’accesso wireless (Lemstra, W., Hayes, V. et al, 2010).

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Il termine “Wi-Fi” è un marchio della Wi-Fi Alliance, un gruppo di industrie leader nel settore della banda larga senza fili che hanno il fine di far adottare al mondo un’unica norma tecnica in queste tecnologie. Nasce nel 1999 e ad oggi fornisce certificazioni per i dispositivi relativi al Wi-Fi (wi-fi.org, 2024). 

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Il Wi-Fi forma una rete di telecomunicazione basata sul sistema “client-server” che implica la connessione tra un dispositivo client, ovvero il dispositivo che richiede i servizi e un server, il dispositivo che fornisce i servizi. Nel caso del Wi-Fi, il client è il dispositivo che ha bisogno di una connessione internet, mentre il server è un Access Point. abbreviato in AP. È forse utile pensare alla rete Internet come se fosse l’acqua in un sistema idrico: il server sarebbe in quel caso l’acquedotto comunale, il Wi-Fi sarebbero le tubature ed il client sarebbe il rubinetto, che porta la connessione alla persona che la richiede. Questo tipo di connessione è molto simile a quella utilizzata dai telefoni cellulari, ma in più piccola scala. 

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Scuole, biblioteche, alberghi, bar, ristoranti e molti altri posti che frequentiamo ogni giorno offrono la possibilità di connettersi ad una rete Wi-Fi, rendendola un elemento quasi costante nelle giornate di ognuno di noi. La connessione alla rete Wi-Fi da la possibilità di connettersi alla rete Internet non solo a computer e telefoni cellulari, ma anche ad una miriade di altri dispositivi, da elettrodomestici a macchinari industriali fino persino ad auto; questi dispositivi vengono chiamati “smart” dato il fatto che possono connettersi ad una rete per scambiare informazioni e comunicare con altri dispositivi. 

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I dispositivi smart, o dispositivi intelligenti, fanno parte del cosiddetto “Internet of Things”, ovvero la rete formata da oggetti di tutti i giorni con software e connessione internet, in grado di raccogliere e condividere dati.